Il dormire fa parte di quei bisogni umani fondamentali come mangiare, bere e respirare. Il sonno, infatti è una parte vitale della buona salute sia per il proprio benessere fisico che per quello mentale; sapevate, però, che la carenza di sonno è un fenomeno abbastanza riscontrato? Le cause più comuni sono il non dormire abbastanza, dormire ad un orario “sbagliato”, che non è sincronizzato con l’orologio biologico del corpo, non dormire bene o, infine, l’essere caratterizzati da un disturbo del sonno che non consente di riposare in modo adeguato. Ma eravate già a conoscenza che privarsi del sonno può arrivare a portare disturbi sia fisici che mentali e/ o persino alla morte?
La carenza di sonno notturna, inoltre, per forza di cose, è causa di sonnolenza diurna, che provoca, dunque, cali di concentrazione notevoli, irritabilità, e riduzione delle prestazioni non solo a lavoro o in campo scolastico, ma in qualsiasi parte della routine quotidiana. La mancanza di questa importante necessità per il nostro corpo, inoltre, può portare alla difficoltà o totale incapacità di prendere decisioni, risolvere problemi, ed elaborare i ricordi così nel campo della loro memorizzazione. Il cervello, in quel caso, ci dà segnali evidenti di essere sotto stress ed aver bisogno di una pausa. Proprio per questo motivo, ad esempio, i bambini che hanno mancanza di sonno frequente hanno meno probabilità di dare ottimi risultati a scuola o anche in attività ricreative di diversi tipi.
Conseguenze più frequenti
Tra gli effetti collaterali più gravi che una mancanza di sonno può portare, che sia essa per scelta oppure per un’incapacità dovuta a situazioni esterne, ci sono anche la perdita di memoria, il calo di interesse per le attività quotidiane, pallore, viso gonfio e persino tremori. Nel caso in cui ci si privi a lungo termine di questo bisogno fondamentale, i sintomi più preoccupanti sono ipertensione, obesità, diabete, ictus ed infarto.
Anche le patologie psichiatriche, infine, sono altamente coinvolte tra quelli che sono i sintomi derivati: in questi casi, infatti, si produce un alto quantitativo di stress e si rischiano depressione, ansie, paranoie ed una serie di altre patologie nonchè l’invecchiamento precoce di tutto il sistema nervoso. Se anche voi, in questo periodo, state riscontrando dei problemi di questa entità, il consiglio più caro che possiamo darvi è quello di riferirlo immediatamente al vostro medico che, se non informato opportunamente, potrebbe non individuare subito quale possa essere la causa anche solo di uno dei sintomi sopraelencati.
In casi visibilmente più gravi, poi, si ricorre anche ad una polisonnografia, ossia un esame del sonno vero e proprio per capire, quando il paziente non è cosciente, quali potrebbero essere i problemi e diagnosticare, a tutti gli effetti, la presenza di un disturbo del sogno. Esso permette, inoltre, di monitorare sia la qualità che la quantità effettiva per comprendere se ci sono patologie più o meno gravi correlate a questo malessere.